“Così si può vedere il campo del cuore come un campo frattale che batte come un'onda, che si annida nel ritmo cardiaco, nel respiro, nel giorno, nelle emozioni, nel pianeta e quindi nelle stelle, ma ora possiamo iniziarlo a vedere come una struttura eterica concentrica a diversi livelli” (estratto dal libro “Fractal Heart” di Riccardo Telesca).
L’universo è formato da un etere in movimento che è in grado
di annidarsi frattalmente in un centro per poi ripartire e creare un nuovo
centro. Possiamo immaginare come se l’universo crei continuamente un nuovo
centro da cui poter osservare se stesso. Ogni volta che si annida genera una
compressione e una successiva espansione, come una pulsazione. Ad ogni
espansione si creano delle increspature che interferendo con le onde in
compressione originano una griglia che a noi appare come realtà o universo
materico.
“Il Sole sarebbe il lavandino eterico da dove l'etere fluisce in altri toroidi per costruire un’ infinita rete di toroidi collegati tra loro nello scorrere del flusso. Lo schema dei frattali evidenzierebbe proprio questo meccanismo dinamico, dove il flusso d'etere si organizza in vortici costruiti nel suo movimento diventando precisamente una versione in piccola scala di quello più grande. Tale interconnessione potrebbe sembrare diversa se osservata dall'interno di un vortice ma sarebbe un’unità di flusso continua e non separata” (dal libro “Scienze Eteriche” di Riccardo Telesca).
Questo processo di continua compressione ed espansione del
campo eterico universale che possiamo riconoscere nel Sole è lo stesso che
avviene nella Terra e nel cuore umano. Tale battito è un tunnel che connette
ogni cosa e con cui possiamo interagire quando siamo in uno stato di
beatitudine. La beatitudine è una misura della funzione dell’amore
incondizionato che si realizza quando l’etere si annida in sezione aurea cioè
in una perfetta spaziatura tra le onde. Quando invece siamo alle prese con
pensieri, preoccupazioni, stati emotivi difficili, il rumore di fondo ci separa
da questo cordone invisibile pur se continua ad esistere nella parte più
profonda di noi. Il cuore è quindi la porta per la nostra connessione al tutto
e ascoltare il suo battito armonico significa sentire il battito dell’universo. Per ritrovare la connessione con questo tunnel anche a livello cosciente è necessario riequilibrare in noi tutte le distorsioni che si presentano come pensiero, immagine ed emozione. Si può seguire l'andamento di questo battito anche monitorando il campo magnetico della Terra, l'attività solare e gli effetti sulla Risonanza di Schuman. Per tutti gli approfondimenti sul tema cliccare sui link sottostanti.
Approfondimenti:
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