venerdì 30 settembre 2016

Influenze solari

Rispondo alla domanda sulle prove di influenza solare diretta sull'uomo in occasione delle tempeste geomagnetiche.
Come prima cosa bisogna menzionare il lavoro degli scienziati Trofimov e Kaznacheev che hanno sviluppato delle sperimentazioni che hanno portato alle seguenti conclusioni :
Il campo elettromagnetico del nostro pianeta è in realtà il “velo” che filtra il tempo e lo spazio per dare luogo alla nostra realtà Newtoniana quotidiana e ci permette di avere l’esperienza umana del tempo lineare.
In assenza di un campo elettromagnetico, abbiamo accesso ad un campo energetico di “località istantanea” che sta alla base della nostra realtà.
Che l’effetto limitante del campo elettromagnetico di un individuo è influenzato dall’ammontare dell’attività elettromagnetica solare che si è verificata quando la persona era nell’utero
Che una volta che una persona ha accesso a questi stati, la sua coscienza ne rimante migliorata.
L’implicazione è che il minestrone globale  elettromagnetico prodotto da telefoni cellulari, radio, televisioni e apparecchi elettrici in realtà impedisce la nostra innata capacità di comunicare.

Il Dr. Dieter Broers ha condotto le sue ricerche fino nel 1992 alle università di Berlino come biofisico nei campi delle frequenze e delle terapie regolatrici.
Lo scienziato ha scoperto come le eruzioni solari possono influenzare il sistema nervoso centrale, tutte le attività del cervello, insieme al comportamento umano e tutte le risposte psico-fisiologiche (mentale-emotivo-fisico).
Esistono delle relazioni accertate tra l’intensità e le variazioni del campo magnetico terrestre e gli stati di umore e di coscienza dell’uomo. Alcuni studi hanno stabilito chiaramente dei legami tra certe irregolarità magnetiche ed il numero di entrate in cliniche psichiatriche, di incidenti stradali o di suicidi.
Degli scienziati della NASA tra cui il professore Franz Halberg, sono riusciti a stabilire il legame diretto tra la comparsa di infarti e le modifiche magnetiche sulla terra, generate dal sole. Si può partire dall’idea che gran parte delle nostre ”malattie di civilizzazione” provengono dalle irregolarità del campo magnetico.

Se lo guardiamo da un punto di vista del campo unificato la questione è molto più semplice ed intuitiva visto che la densità e la vibrazione di campo sono direttamente collegate alla totalità di movimento di campo, qualsiasi porzione di spazio è influenzabile dalla vibrazione e dallo spostamento  d'onda causata dal Sole. Il campo essendo continuo e ripiegato semplicemente consente lo scorrere di energia all'interno dei suoi nexi frattali come una specie di super-onda innestata dal grande al piccolo. In questa misura ogni porzione di campo a qualsiasi frequenza subisce lo spostamento causato dalla risonanza. Così chi è perfettamente frattale usufruisce della porzione d'onda chi non lo è resiste con inerzia, producendo calore o elettricità....

giovedì 29 settembre 2016

Intervista dibattito.

Appuntamento ricorrente con il sito Supersoul, dove saranno toccati diversi temi, per chiunque voglia fare domande o intervenire prego di lasciare un commento qui

Oppure mandare le mail al sito.
Inviando le domande al mio indirizzo mail potrebbero non essere viste.

Le emozioni come soluzione al sistema immunitario

Le emozioni umane possono riprogrammare il DNA, questa è una realtà che il lavoro pioneristico di alcuni ricercatori ha scoperto. In concreto all’Istituto di HeartMath hanno verificato come il battito sonoro del cuore, in sintonia con le emozioni e sensazioni, viene trasformato in energia elettromagnetica nelle ghiandole del corpo che agiscono come accoppiatori piezoelettrici, creando lunghezze d’onda elettromagnetiche più piccole, controparti dei suoni emozionali del cuore.
Solo il 10% del nostro DNA viene utilizzato per costruire le proteine. Questo subcomplesso di DNA è quello che interessa i ricercatori occidentali che lo stanno esaminando e catalogando. L’altro 90% è considerato “DNA rottame”. Tuttavia, i ricercatori russi, convinti che la natura non è stupida, hanno riunito linguisti e genetisti per intraprendere un’esplorazione di quel 90% di “DNA rottame”. I loro risultati, scoperte e conclusioni sono semplicemente rivoluzionarie! Secondo loro, il nostro DNA non solo è il responsabile della costruzione del nostro corpo, ma serve anche da magazzino di informazioni e per la comunicazione.
I linguisti russi hanno scoperto che il codice genetico, specialmente nell’apparentemente inutile 90%, segue le stesse regole di tutte le nostre lingue umane. Per questo motivo, hanno confrontato le regole della sintassi (il modo in cui si mettono insieme le parole per formare frasi e proposizioni), la semantica (lo studio del significato delle parole) e le regole grammaticali di base.
Hanno scoperto che gli alcalini del nostro DNA seguono una grammatica regolare e hanno regole fisse come avviene nelle nostre lingue. Così le lingue umane non sono apparse per coincidenza, ma sono un riflesso del nostro DNA inerente.
Esaminando la forma del DNA dall'alto possiamo visualizzare una figura geometrica chiamata dodecaedro.


Per ricreare la spirale del DNA a forma di dodecaedro servono ben 10 spirali Phi, affinché le onde sonore del cuore convertano le emozioni in pacchetti d'onda per il DNA serve un innestamento ricorsivo fra onde corte e onde lunghe. In pratica pur cambiando di lunghezza le onde essendo in rapporto aureo sono in grado di distribuirsi efficacemente in tutto l'imbuto del sistema.
Molti studi hanno rivelato che esiste una relazione chiara tra il nostro stato mentale ed emozionale e la nostra salute. Le persone che soffrono di depressione ed emozioni negative per lunghi periodi, avranno anche danni alla propria salute fisica.
Questo ci mostra che lavorare sulle emozioni non è solo al via alla beatitudine ma è anche la soluzione alla salute e al rafforzamento del sistema immunitario.
Più volte la malattia viene attribuita la sistema immunitario debole, ma essendo un frattale dell'imbuto di campo il sistema immunitario può essere fortificato lavorando sulle emozioni. 
La maggior parte delle persone sa dell’esistenza delle endorfine, gli ormoni del buonumore. Le endorfine sono sostanze naturalmente prodotte dal cervello conosciute come peptidi o neuropeptidi che influenzano umore, dolore e piacere. Quando vengono rilasciate alzano il livello di piacere, quasi come gli oppiacei.
La scoperta sorprendente che alcuni ricercatori hanno fatto è che le endorfine e altri composti simili si trovano anche nel sistema immunitario, nel sistema endocrino e in tutto il corpo.
“Quando gli studiosi si sono accorti che le endorfine si trovavano anche nel sistema immunitario, le cose non quadravano e quindi le scoperte sono state per anni ignorate.
In altre parole le emozioni non sono solo pura psicologia, ma in realtà hanno un impatto diretto sulle funzioni che avvengono nel corpo, incluso il sistema immunitario.
Lavorare quindi sulle forme elettriche del proprio sistema è la massima via alla pace, alla beatitudine e alla salute.

Inquinamento, le particelle magnetiche che arrivano nel cervello

L'inquinamento è una problematica molto seria del pianeta che va affrontata con serietà e applicazione.

In alcuni esperimenti è stato dimostrato che l'effetto dell'inquinamento, anche chimico aveva un incidenza sul campo di torsione generato da una piramide. L'inquinamento a cui ora siamo sottoposti è talmente elevato ed eterogeneo da portare numerosi effetti sul campo biologico. Il principale effetto è quello di perdita di carica, e quindi paradossalmente di energia vitale. In questo senso vanno tenuti in considerazione campi elettromagnetici, edifici in metallo, inquinamento chimico, alimentazione e modalità emotiva delle persone.  Se credete che il cervello sia immune all'inquinamento chimico forse dovrete ricredervi con questa ricerca.



Le ha scoperte una ricerca appena pubblicata su Pnas. Si tratta di nanoparticelle di magnetite, un materiale tossico, che sembra collegato allo sviluppo dell’Alzheimer e di altre malattie neurodegenerative.
Non solo cuore e polmoni: anche il nostro cervello potrebbe essere a rischio a causa dell’inquinamento atmosferico. Una ricerca appena pubblicata sui Proceedings of the National Academy Sciences ha infatti identificato, per la prima volta, nei tessuti del cervello umano delle nanoparticelle di magnetite di origine industriale. Il materiale, spiegano gli autori dello studio, è un ossido del ferro con proprietà magnetiche prodotto dai processi di combustione delle centrali elettriche e di altri impianti di produzione, e all’interno del nostro organismo risulta estremamente tossico.
La presenza di magnetite nel cervello umano in realtà non è di per sé una novità. Da almeno 25 anni infatti si sa che il nostro organismo può produrre queste micro-particelle magnetiche a partire dal ferro utilizzato nei normali processi metabolici. Il ruolo svolto dalla magnetite di origine biologica però non è chiaro. Il problema, spiega un articolo di Science, è che la magnetite causa un grave stress ossidativo sulle nostre cellule, e la sua presenza è stata collegata (se pur non in modo definitivo) allo sviluppo dell’Alzehimer (e di altre patologie neurodegenerative) e alla formazione delle placche amiloidi che lo accompagnano.
Questo materiale è inoltre presente in grandi quantità negli inquinanti ambientali prodotti dalle centrali elettriche e da altri impianti produttivi di tipo industriale. Per questo motivo, gli autori dello studio, un team di ricerca internazionale coordinato dalla fisica Barbara Maher della Lancaster University, hanno deciso di verificare quante delle nanoparticelle di magnetite presenti nel cervello umano siano effettivamente di origine biologica, analizzando campioni di corteccia cerebrale provenienti da 37 cadaveri.

Utilizzando diversi tipi di tecniche di imaging, i ricercatori hanno verificato la struttura geometrica delle nanoparticelle di magnetite presenti nei campioni, scoprendo che la maggior parte è di forma sferica, particolare che a detta degli esperti suggerisce un’origine ambientale, e non biologica.

A confermare la provenienza esterna del materiale, anche la presenza di altre particelle metalliche che non vengono prodotte naturalmente dal cervello, come platino, nickel e cobalto, che dimostrano come gli inquinanti ambientali possano raggiungere il nostro sistema nervoso centrale con molta più facilità di quanto si riteneva fino ad oggi.
La magnetite ambientale presente nel cervello supererebbe inoltre quella biologica con una proporzione di cento a uno: numeri elevatissimi che rendono ancor più preoccupante la scoperta. Il legame di questa sostanza con Alzheimer e altre patologie del sistema nervoso non è ancora chiaro, sottolineano gli autori dello studio, e non si sa neanche a quali livelli di concentrazione andrebbe considerata pericolosa. Ma i possibili rischi non si possono sottovalutare. “Purtroppo si tratta di un fattore di rischio estremamente plausibile, e rende sicuramente necessario lo sviluppo di adeguate precauzioni”, ha spiegato Maher su Science. “I legislatori hanno già cercato di tenere conto di questi pericoli nelle attuali normative sull’inquinamento ambientale, ma evidentemente queste norme potrebbero avere bisogno di essere riviste”.
Simone Valesini

mercoledì 28 settembre 2016

Acquisizione informativa.

Nel  movimento dell'universo la rotazione crea il nostro concetto di tempo, ma in sequenza il concetto di spazio è ciò che registra l'informazione nel suo tracciato. Lo spazio/memoria funziona nel campo come hard drive per il processo di acquisizione dati. Se lo osserviamo da questo punto di vista l'universo ha sempre più bisogno di spazio per acquisire informazioni. La traccia di spazio in rotazione diviene il nostro tempo semplicemente perché ogni porzione di spazio ha un dettaglio informativo diverso. Il processo ci porta a concludere che l'espansione dell'universo è infinita. E' qui che ci corre in aiuto il frattale. Infatti per dettagliare informazioni all'universo basta ripiegarsi ancora ed ancora. Il problema e che chiede ancora più superfici per memorizzare l'informazione nelle misure di plank. La soluzione sta nel dominio del vuoto infatti in quel dominio l'informazione acquisisce la spaziatura perfetta e il ripiegamento diviene potenzialmente infinito, ma nel frattempo voi come partecipate al ripiegamento informativo? Che tipo di fiore siete?








martedì 20 settembre 2016

Il suono del plasma........

Voyager I della NASA è stato lanciato nello spazio nel 1977 per inoltrarsi fuori dal sistema solare. Mentre viaggia lontano dal Sole è stato colpito da diverse espulsioni di massa coronale provenienti dal Sole.
Voyager ha registrato dal 2012 in poi, ben tre tsunami di energia solare. Voyager è vicino al limite della nostra eliosfera, una zona dove il vento solare spinge indietro lo spazio interstellare esteriore che risulta essere più denso. Il plasma all'esterno è ben 40 volte più denso del plasma che si trova all'interno dell'eliosfera.

Grazie a voyager gli scienziati hanno rilevato che il plasma esteriore essendo più denso oscilla ad una velocità maggiore rispetto al plasma meno denso e produce una frequenza diversa quando viene colpito dalle onde d'urto solare.

sabato 17 settembre 2016

Un pò di tecnologia naturale


La geometria nell'universo rappresenta una vera è propria struttura costruttiva, diviene sacra quando rispetta le dinamiche di coerenza che portano alla compressione costruttiva della gravità (amore).
La reiterazione geometrica spinge l'universo verso il centro (ritorno all'uno) e quindi si irradia nuovamente. Il processo è atemporale e rappresenta una mole di dati enorme, processati distillati e riassorbiti. Infatti la struttura e la forma geometrica sono dei veri è propri pensieri di matrice cosmica, una sorta di algoritmo sequenziale solidificato. Le sequenze di spin dovute alla forma geometria ruotante diventano così i codici di scrittura vibrazionale dell'universo. Una sequenza di spin è una vera è propria direttiva informativa di campo per qualsiasi oggetto, forma, presente nell'universo. Tale sequenza è rappresentabile con delle torsioni d'onda angolate in fase. La mente/campo in qualità di distillatore dati quindi è in continua riflessione e bilanciamento. Il movimento eterico geometrico quindi forma e ricrea in continuazione ogni struttura vorticante. L'inerzia che assume ruotando acquisisce peculiarità e caratteristica geometrica diventando a sua volta centro. Ogni punto d'etere quindi tende a diventare centro. La rotazione e la resistenza che assume in base a ciò la rende sempre più particolare ed auto-cosciente. Ecco come si può spiegare prendendo la teoria dei vetri di spin l'ottenimento di informazioni da parte del campo unificato.
Nel paramagnetismo gli atomi o le molecole della sostanza hanno momento o spin orbitale magnetico capaci di allinearsi nella direzione del campo applicato. Il momento magnetico è il rapporto tra la massima torsione esercitata su un magnete o una bobina che trasporta corrente o la carica in un campo magnetico e la forza del campo stesso. Dato che gli atomi e le molecole ruotano, hanno spin e vibrano in tutte le possibile direzioni a seconda della loro struttura, sono in effetti piccoli generatori dinamici che mostrano forza di campo e torsione (forza di rotazione in un meccanismo). Riassumendo, il momento magnetico è il rapporto della forza del campo magnetico rispetto alla forza rotante. Ogni sostanza, incluso il terreno e la roccia, che si muoverà verso un magnete è paramagnetica. Se potete misurare i CGS (Il Gauss è l'unità CGS del flusso magnetico, CGS significa Centimetro, Grammi, Secondi) di una sostanza, allora conoscerete la misura della sua forza attrattiva verso il magnete. Il CGS è conosciuto come suscettibilità, perché è ovvio che se una sostanza si muove verso un magnete, allora è suscettibile ad un campo magnetico. Altro modo per dirlo è che la sostanza è attratta dal campo magnetico o risuona col campo o è catturata dal campo o persino ama il campo! Se una sostanza paramagnetica è posizionata in un forte campo magnetico, tutte le linee del campo si allineeranno. In natura tutte le sostanze si trovano in un debole campo magnetico cosmico, che è il 1/2 gauss sempre presente sulla Terra. Esse quindi non sono disposte in modo completamente casuale o come dicono i matematici, in modo completamente caotico. In pratica il paramagnetismo è l'allineamento di un campo di forza in una direzione manifestato da una sostanza in un campo magnetico, mentre il diamagnetismo è la magnetizzazione nella direzione opposta a quella del campo magnetico applicato, la suscettibilità è negativa rispetto al campo magnetico". In realtà tutte le sostanze sono diamagnetiche, ma è una leggera forma di magnetismo e può essere mascherata da altre, forze maggiori, per esempio un campo magnetico. Il diamagnetismo risulta dai cambiamenti indotti nella torsione da pezzi di elettroni che si oppongono al flusso magnetico applicato. Esiste quindi una debole suscettibilità negativa al magnete. Molti composti organici, incluse tutte le piante, sono diamagnetici. La conoscenza di questo meccanismo permetteva agli antichi di controllare la crescita delle piante, predisponendo un equilibrio diamagnetico/paramagnetico attorniando le piante con pietre in relazione al Sole e tra loro. In realtà ogni punto dove il flusso magnetico è permissivo si ha una risonanza armonica di fertilità, dove le onde possono innestarsi in interferenze costruttive. In pratica le pietre funzionano da piccoli condensatori, quelle paramagnetiche contengono la carica e sono quelle a base calcarea e di quarzo. Le pietre paramagnetiche curvano il magnetismo come una lente, mentre quelle diamagnetiche lo frazionano.
Secondo il principio dell'gravità dove la carica viene correttamente compressa, si crea la vita quindi le pietre paramagnetiche sono dei stimolatori migliori per la vita sostenibile.
In base a questo principio il prof. Callahan ha dimostrato che le regioni dove è presente resistenza di campo magnetico delinea zone di guerra tra persone, mentre la dove la simmetria del magnetismo è elevata sono zone di pace e di tranquillità.
In realtà che si tratti di mente e cuore, di ECG e di EEG o di pietre e acqua o poli positivi e negativi l'innestamento frattale è sempre la soluzione costruttiva, esso si basa su armoniche PHI riscontrabili in un stato d'amore e portano all'unità e alla crescita, mentre le onde d'interferenza distruttiva creano caos.
Si può considerare la Sezione Aurea (1,618) la perfezione della frattalità, questa proporzione è l’essenza della fillotassi, il principio di ramificazione o annidamento perfetto che si ritrova in quasi tutte le piante. Si chiama "massima esposizione con minima sovrapposizione" nel senso che le foglie, grazie a questa geometria, hanno trovato il modo perfetto di condividere la luce. La scienza descrive la Spirale di Sezione Aurea come "perfetta traslazione di vorticità", intesa come il modo migliore per l’inerzia rotazionale (o massa) di diventare inerzia lineare (o energia). Quindi la Spirale Aurea è il percorso perfetto che va dalla materia all’energia!
Il punto in cui il maggior numero di linee di un campo elettrico convergono in un frattale ( compressione frattale non distruttiva)! è il luogo in cui si comprime la maggior parte delle linee di energia è il risultato di quella che la scienza chiama “inclusività armonica”, cioè dove il maggior numero di onde può convergere con un’interferenza solo costruttiva.
Risultato. amore, pace benessere ed immunità, crescita!!!
In natura tutto si organizza in base Phi dal volo degli uccelli, alle proporzioni del corpo umano, quelle delle piante e dei fiori ecc., in pratica per essere in comunione con al natura bisogna relazionarsi ad essa con misure Phi anche nei campi di mente e cuore.
Il rapporto phi di 1.618... è comune nello stampo cosmico, includendo le geometrie strutturali, le forme di flusso vorticose, le relazioni angolari e le disposizioni quantitative del fenomeni fisici.
Il campo spaziotemporale cosmico è inerentemente basato su questo rapporto che appartiene all'universo manifesto. Che sia espresso come spirale, proporzione strutturale, angolo o quantità, lo stesso rapporto è in gioco ovunque.
La struttura universale sembra insegnare come inglobare inerzia, o in maniera più esatta come usare questa armonia, in pratica essere consapevoli e responsabili del proprio vortice.
I campi elettrici che donano carica in natura sono attratti verso i punti in cui le linee energetiche si incrociano in schemi chiamati simmetria.
La scienza ha scoperto che il luogo migliore per attrarre carica che supporta la crescita dei sistemi viventi è un attrattore frattale.
In pratica in uno spazio elettrico, l'energia viene attratta nel luogo in cui il maggior numero di onde può convergere senza interferenza distruttiva.
Il più grande frattale di attrazione costruito intorno alla proporzione aurea è il DNA.
La spirale di sezione aurea crea un principio essenziale, biologico, perché permette alle onde di energia di rientrare su se stesse, che è la base per una perfetta distribuzione della carica e quindi (vita).
Tutti gli esseri viventi quindi possono, respirare, innestarsi ed irradiarsi nel loro campo e nel loro ambiente energetico solo in maniera frattale.
Infatti le ultime ricerche dimostrano che un cuore che abbia un armonia frattale è immune alle malattie croniche.
Ma il principio principale per qualsiasi biologia è l'attrazione di carica, che sia nel cibo, nell'ambiente o nei rapporti.
In questo senso trovare il modo di vivere sostenibile è trovar un innesto con i campi naturali e attrarre naturalmente la carica.

Oggi ci accorgiamo che più che attrarre carica è sufficiente farla scorrere naturalmente, e in questo la geometria è di aiuto....







                                           
                                            Rappresentazione animata di Jonathan Quintin

giovedì 15 settembre 2016

Domande e risposte.

Ecco una serie veloce di domande  e risposte.....

In che modo due onde stazionarie possono essere coniugate in fase a 180°?

Le onde stazionarie, sono quelle onde che generiamo pizzicando le corde di una chitarra oppure quando soffiamo sul collo di una bottiglia per produrre un suono. Queste onde sono dette stazionarie perché oscillano nel tempo rimanendo ferme nella loro posizione: non c’è propagazione in nessuna direzione. Un’onda stazionaria può essere visualizzata come interferenza di due onde contrarie con la stessa frequenza. I tipi di onde che consideriamo sono quindi:
-onde in una corda;
-onde sonore in strutture cave, aperte a una estremità o a entrambe.
Ora quindi il presupposto eterico di un'onda stazionaria in fase a 180° è possibile con una sfera concentrica o una dinosfera, nella fisica attuale un toroide.  Quest'onda può esibire un movimento spiraleggiante  rimanendo ferma senza spostarsi nello spazio, quindi può vibrare stazionando.

Come adattarsi al campo di compressione solare?
Questa domanda è assai attuale, per essere pronti per un'onda solare compressiva che arriva nel nucleo terrestre bisogna essere condivisibili e frattali rispetto all'onda in arrivo, bisogna essere dei buon "lavandini" per lo scorrere di un etere ad alta densità. Per farsi trovare pronti il vostro campo deve avere la capacità di accettare la compressione. Quindi essere coerente e contenere informazione. In termini umani significa essere compassionevoli e simmetrici nella vibrazione interna che arriva solo dalla soluzione delle stringhe di campo incoerenti (rapporti, idea, istinto di sopravvivenza, accettazione ecc.)

Quando è prevista l'ondata più forte?

Difficile fare una previsione perfetta e attendibile al livello attuale, c'è tempo per prepararsi al cablaggio.......
In che modo gestire l'interferenza casalinga dei campi elettrici?
Le strutture attuali non sono conformi, i cavi nei muri, lo squadro delle case sono tutti effetti non coerenti, comunque è possibile usare pietre paramagnetiche per ovviare l'effetto.
La dieta può influenzare il campo stazionario di una persona?
Studiando l'etere come fluido si comprende che lo scorrere del campo  in rotazione crea lo spin che genera il bilanciamento di pressione eterica che tiene in fase la materia, quindi lo spin del cibo diventa un acceleratore, e deceleratore dello spin interno se si pensa ad una coerenza di fase di tutti gli spin che compongono il sistema interno.

Come è possibile sviluppare l'entanglement tra due persone?

Il tunnel che generate quando amate manca in cascata le onde del cuore che producono un effetto tunnel risonante immediato con la persona oggetto del vostro amore.

Alcuni studi arrivano alla conclusione che qualsiasi cellula può essere ridifferenziata, ossia indotta, diciamo, a dimenticare la sua precedente condizione, e quindi a essere riprogrammata per la salute e l'efficienza biologica. Come avviene ciò?


Lo studio di cui parla si basa sulla capacità di un campo magnetico opportunamente convogliato di riprogrammare le informazioni cellulari. Nell'esperimento vengono fatte regredire cellule adulte alla loro condizione embrionale. Lo studio si avvale della firma magnetica delle cellule che vibrano sia ad uno spettro udibile che subsonico.

mercoledì 14 settembre 2016

Gravità come amore o come grande unificatore.

Come molti hanno imparato ormai nella teoria della relatività di Einstein c'è un problema di fondo. In questo modello infatti la dinamica funziona sono in un unico piano, con una restrizione sulla gravità che comunque lavora in tutte le direzioni, a prescindere della disposizione o l'angolo di interazione tra corpi. Il concetto di un fluido di spazio tempo è stato ampiamente respinto dalla comunità scientifica fino ad oggi dove si iniziano a capire che forse è molto più attendibile del resto.  Haramein ha dimostrato che la matematica che circonda la funzionalità di un buco nero è direttamente proporzionale a quella del nucleo dell'atomo. In questa visione viene anche mostrato un concetto molto semplice, ogni corpo planetario è per sua natura sferico e quindi assorbirà il flusso di gravità o spazio tempo in maniera eguale da tutti i lati. Questo è il motivo fondamentale per cui un modello planare come quello di Einstein non funziona.  Con la fisica dei tunnel però sappiamo che il flusso ha due meccanismi fondamentali. Infatti in un tunnel alle cui estremità ci siano diverse differenze di pressione eterica si comporterebbe in modo apparentemente diverso. Il lato a bassa pressione si comporterebbe come uno spruzzo mentre il alto a bassa pressione come un lavandino. Quest'idea un pò semplicistica consente di dare un immagine mentale del funzionamento di un fluido sotto pressione. Per le particolarità si vedano gli altri articoli del sito.
Ecco che la funzionalità del campo unificato riemerge dall'armadio nella famosa dicitura di spazio vuoto. Le scoperte sulle strutture fondamentali dell'universo ci dicono che esso ha uno stampo olografico e questo stampo è frattale, quindi si ha una continua reiterazione del processo creativo in qualsiasi forma e dimensione. Dopo l'esperimento Casimir la scienza ha tentato di classificare quanta energia può essere presente nel vuoto attestandola a 10 alla 93 grammi per centimetro cubo . Una cifra enorme che per molti scienziati è solo una restrizione di un'energia potenzialmente infinita. Haramein ci dice che raccogliendo tutte le stelle dell'universo in un centimetro cubo otterremmo al cifra di 10 alla 55 grammi per centimetro cubo, molto lontana dal valore riscontrato nel vuoto. La cosa sembra essere impressionante se non si comprende il vero funzionamento dell'universo. Come prima cosa forse dovremmo smetterla di chiamarlo vuoto, e in secondo oggetto potremmo finalmente capire che tale cosiddetto vuoto è talmente pieno da garantire la creazione di tutto ciò che vediamo e oltre. Lo spazio tempo in qualità di fluido ha dunque pressioni, densità e inerzie diverse ma fluisce inesorabile sempre al centro! Quale centro?
Il vuoto!!!!!!  o dovremmo dire il pieno........

Come descrive Haramein il sole è in realtà un buco nero  (o buco vero? in fondo un buco è un buco) circondato da un foro sferico bianco. Così in questa dinamica viene spiegato perché i fotoni liberandosi nella prossimità vengano spariti in tutte le direzioni rendendo la stella luminosa. Quindi ecco perché alla fine di qualsiasi compressione di campo si osserva una sfera bianca di luce. Essendo l'universo frattale e olografico questo meccanismo vale per qualsiasi porzione di campo in grado di comprimersi nel vuoto, stelle, atomi, pianeti e uomini in quel caso illuminati.......  In pratica la funzione di questo processo come spiegato nel sito è l'accelerazione del fluido oltre la velocità della luce che comprime il campo in densità più elevata liberando alcuni legami geometrici che la pressione generava. Il vortice che accelera, si comprime ed emette fotoni è stato chiamato campo di torsione. Questo campo ha una misura unica che è al sezione aurea ed è al misura in cui il flusso spazio temporale diventa sempre più coerente ed in grado di addensarsi nella singolarità del buco nero che da oggi potremmo chiamare il ritorno all'unità. Mentre questo fluido scorre verso il suo centro assume diverse forme geometriche di simmetria e densità che lo rendono diversificato. La cosa importane è che il concetto di gravità,  è visto come un fluido che scorre verso il suo centro in una misura che abbraccia tutto chiamata sezione aurea. Tale misura è tale da creare interferenze costruttive, cioè è l'unica misura di accettazione totale. Cosi nell'universo si hanno due grandi fenomeni peculiari la gravità e la luce. Questo fenomeno è stato osservato nel cuore umano e nella fisica dei tunnel, e dell'entaglement. In pratica la compassione è l'equivalente elettrico della gravità che noi chiamiamo amore. Infatti quando provate amore la connessione frattale vi consente di condividere il flusso di spazio tempo in maniera coerente e costruttiva quindi unificante, questo curva la luce verso il centro. Dal punto di vista della trasformata di Fourier, un punto dove tutte le onde convergono in una deve essere per forza di cosa il compressore perfetto il grande attrattore. Ecco che la scienza inizia ad unificarsi alla spiritualità e alla metafisica, ed infatti il grande unificatore è la gravità/amore dell'unità.........  

martedì 13 settembre 2016

Gioco ad incastri: la materia

Nella fisica che stiamo spiegando un fenomeno fondamentale sono i movimenti di ripiegamento dell'etere che formano  strutture sotto alta pressione  confinata. Il movimento vibrazionale che si produce dai domini del vuoto vengono  strutturati in livelli di densità. La compressione dell'etere in sezione aurea ruota fino a trovare la sua stazionarietà inerziale di pressione interiore ed esteriore in un toro. Questa formazione rappresenta la base della fisica di oggi conosciuta come fisica dei tunnel. La pressione che sottende lo spin registrata nelle nuvole di elettroni negativi sul nucleo non è ancora sufficientemente dettagliata.  Ciò che chiamiamo elettrone è in realtà la quantità di inerzia di spin accumulata dall'etere in quel punto a causa della rotazione. La pressione che si registra è dovuta alla forma risucchio attrattivo e il bilanciamento repulsivo dato dall'inerzia. La vibrazione forma naturalmente delle forme geometriche nell'etere che cerca di distribuirsi simmetricamente. Il tetraedro e l'ottaedro sono due livelli di densità dell'etere che assume nel vorticare.  La sfera rappresenta il maggior volume possibile, perché si espande. La geometria del vacuum collassante deve essere la geometria più piccola possibile, il volume più piccolo, il volume che collassa. Questo è un tetraedro. Un tetraedro ha quattro facce a triangolo equilatero, è come una piramide con base triangolare. E' il volume più piccolo possibile. Questa deve essere la geometria del collasso. la sua geometria contro-rotazionale e l'ottaedro. Se riusciamo ad immaginare un turbinio fluido che ruota e crea in continuazione vortici possiamo capire come ogni vortice sia un tetraedro che per bilanciamento simmetrico crea un ottaedro. Per liberare la pressione eterica i nodi della vibrazione stazionaria del tetraedro e dell'ottaedro devono congiungere in un vertice. Nel meccanismo apparentemente caotico di un fluido in movimento questo può sembrare un fenomeno neghentropico costruttivo.  Le bolle di campo spiegate nei precedenti articoli quindi generano questi due livelli primordiali di densità eterica che prendono la rotazione e lo spin opposto, conosciuti come positivo e negativo.  La pressione che li tiene così serrati è anche l'energia che li fa vorticare come trottola in cerca di un uscita o un bilanciamento.  Gli elementi della tavola periodica quindi rappresentano  un bilanciamento momentaneo della pressione eterica. I due vortici vengono bloccati e a seconda della quantità in una sfera formano:

3 paia avremo un cubo
5 paia un dodecaedro
7 paia un icosaedro
ecc.

Infatti la tavola periodica fa 2, 6, 10, 14 .

 Tutti gli elementi sono semplicemente mescolature diverse di vortici eterici, di tetraedri e ottaedri annidati bloccati in differenti posizioni relativamente gli uni agli altri. Questi ci dà la possibilità di essere alchemici cioè di poter cambiare la struttura della materia in base alla torsione di campo che integriamo nel meccanismo di rotazione.  Molti obbietteranno che queste forma non bastano per avere la tavola periodica completa. La soluzione è che le geometrie sono anche in grado di espandersi e contrarsi sui loro centri. Ma in mare fluido eterico questo equivale ad un cambio di vibrazione. 

lunedì 12 settembre 2016

Lo zero spin

Il  Dr.Richard LeFors Clark ci lascia in eredità un'importante osservazione. Nel centro di ogni campo magnetico, esiste un punto di “trasferimento di energia a zero-spin”. Perché l’intera parte esterna del campo ruoti, deve cambiare direzione nel centro. Questo significa che se avete un vortice che gira in senso orario al Polo Nord, avrete una rotazione antioraria al Polo Sud. Nel centro non c’è rotazione. Questa area di trasferimento energetico a spin-zero viene anche chiamata “Bloch Wall” e il Dr.LeFors Clark la associa con gli effetti antigravitazionali. Lo spin come sappiamo è la rotazione eterica che si comprime ruotano, l'assorbimento di questa rotazione crea delle onde in fase che producono il campo elettromagnetico. Un altro ricercatore che ci ha dato prove di questo fenomeno è Keely che lo ha chiamato centro neutrale. Nello studio del dr Dmtriev vengono definite sfere di luce o dominio del vuoto i fenomeni naturali dove l'elettromagnetismo e la gravità funzionano insieme.  Tutti gli studiosi comunque concordano che tale centro a zero spin sia fondamentale per il bilanciamento delle forze eteriche in gioco nell'universo, e sia il vero unificatore di tutte le forze. La compressione che giunge al centro è talmente elevata da creare la massima densità eterica possibile. Questo in accordo con quanto da noi elencato funziona da massima compressione informativa raggiunta e la massima coerenza distributiva. In questo punto non può esserci resistenza o movimento quindi c'è totalità in quando il movimento di rotazione è sospeso e la gravità non esiste.  Il concetto di spazio, materia, tempo, elettromagnetismo sarebbero illusori rispetto al centro di punto zero e quindi tale centro è ovunque e in nessun luogo allo stesso tempo. Questo può confondere però ci rimane da rispondere a due quesiti ancora, perché si produce una sfera di luce, e come si fa a trovare ovunque. Il paragone più semplice per spiegare l'effetto di ubiquità nella grande unificazione è un mare di energia punto zero dove tutto è contenuto. In questo caso le spiegazioni sarebbero più intuitive perché  basterebbe immaginare la fine di un vortice come il famoso buco nero come l'annullamento di qualsiasi polarizzazione eterica e lo scioglimento nella totalità. In effetti gli studiosi russi hanno dimostrato che il dominio del vuoto appare come sfera di luce e rappresenta un vero è passaggio di energia eterica tra confini densi di etere sotto pressione. Una sorta di buco o finestra, una porta verso questo campo di totalità. L’energia pulsa costantemente dentro e fuori dal centro in modo cosi rapido che non potremmo mai rilevare le volte in cui l’energia dell’Universo si concentra totalmente nel centro, questo aiuta a comprendere come la fisica dei micro buchi neri attualmente spiegata da Haramein possa funzionare. Il concetto di luce viene prodotto dalla pressione delle onde di campo che vengono riassorbite o emanate dal centro di punto zero. Il meccanismo del toroide dove le onde vengono continuamente riportate al centro così ritorna in auge.


L’energia di tutto nell'universo si comprime costantemente dentro per poi uscire da questo singolo “punto” di Unità ad una velocità molto più rapida di quanto sia percepibile dai nostri corpi fisici. Questa respirazione continua di riassorbimento ed emanazione è un gioco costante che produce diversi livelli di ologramma e il concetto di movimento. Già Ighina fabbricò una macchina che imitava le pulsazioni del Sole che dava l'impressione che le ombre si muovessero. In effetti la compressione dell'etere in sezione aurea ha un limite oltre il quale supera la velocità della luce di 1,6 volte, Questa misurazione del tunnel quantistico ci dona il dato necessario per capire come funziona. La compressione di campo che diventa costruttiva grazie alla lunghezza della sezione aurea accelera creando la gravità fino a che si rifonde nel nucleo dove produce una sfera di luce toroidale prima di smettere di ruotare. Ne emerge un universo totale dove questo campo unificato ondeggiante assume diverse lunghezze per essere riassorbito. Le diverse velocità e dimensioni di queste onde vengono chiamate luce, elettricità e gravità. Il problema dunque è stato capire che queste onde siano composte dalla stessa sostanza unificata. 

sabato 10 settembre 2016

Dinosfera, etere ripiegato ed effetto tunnel: la fisica dell'universo

"La dinosfera è un assemblaggio delle bolle di campo che occupano l’intero spazio nell’universo", così, il dott. Ginzburg suggerisce anche che le nuove equazioni della relatività rivelano l’esistenza di onde spiraliformi di energia, e un ‘campo a spirale’ che si muove in un etere fluido e simil-sferico che egli definisce “dinosfera”. La rappresentazione delle bolle di campo è molto simile al concetto di toroide della fisica dei vortici, infatti il ripiegamento del fluido si aggrega naturalmente in una sfera vorticosa.


  
Una sfera rappresentata dalle intersezioni fluide di campo però per avere una dinamica costruttiva deve per forza avere una buona interferenza d'onda, questo è possibile con al rotazione a spirale.



Le onde infatti iniziano ad immagazzinare il loro schema muovendosi in moto circolare ripiegato, quindi la dinamica fluida dell'etere deve per forza di cose passare dal fatto che il ripiegamento che assume nel vorticare deve passare per un centro. Questo ripiegamento fluido produce stabilmente una bolla che a volte può essere schiacciata dalla pressione eterica diventano simile ad una ciambella. La rotazione forma naturalmente due coni d'etere che convergono al centro. La quantità di inerzia di spin o rotazione immagazzinata in ogni vortice diventa un elettrone. La risonanza d'onda quindi inizia a formare un costrutto eterico geometrico di distribuzione naturale assumendo la forma di un cubo, un ottaedro e così via. Questo processo di accumulazione rotativa è la principale funzione di costruzione della materia. In fisica dei tunnel queste bolle sono in realtà vortici e il loro centro è inteso come un microbuco nero. Cosi la struttura del reale ha come mattone fondamentale questi punti di campo che attualmente sono presi in considerazione in moltissime teorie d'avanguardia della fisica.
Renato Palmieri ha disegnato i campi ondulatori di due fotoni dimostrando come queste sfere vengono formate dal movimento ondulatorio dell'etere.

                                         
                                                 Per gentile concessione da Renato Palmieri


                                                
                                                Per gentile concessione da Renato Palmieri


Le onde formano quindi un processo sottile di compressione eterica, ogni cosa che vediamo è sotto la costante pressione di una sostanza più densa che la sovrasta. La pressione che esercita tale fluido sul ripiegamento è la forza che tiene in forma. Il punto di accumulo di inerzia quindi è il ripiegamento o torsione di campo che è in grado di resistere a tale pressione dall'interno. Questo processo forma una compensazione continua tra densità d'etere nel suo complesso ripiegato. Le sfere si comportano come un risonatore d'onda.
Il flusso d'etere in sezione aurea avvolto nella forma auto-organizzante della sfera toroidale di tutti i campi di fotoni e luce elettrica segue quindi un angolo di fase per la simmetria di bilanciamento. Si formano come delle piccole perle di campo allineate lungo una certa curva. Per dividere perfettamente una sfera in maniera simmetrica esiste solo un modo, cioè quello della sezione aurea che crea i sette colori, i sette suoni e le sette densità eteriche. Lo spin che forma il movimento d'etere in sezione aurea è  il perfetto campionamento della sfera, e ogni angolo rappresenta una lettera di scrittura eterica per densità e spin. In questo senso abbiamo scoperto il linguaggio dell'universo.

venerdì 9 settembre 2016

Analisi delle spiegazioni di Ginzburg

Ginzburg scienziato russo fu uno dei primi ad accorgersi che potevano essere effettuate poche semplici modifiche alle comuni equazioni facenti parte della teoria della relatività senza creare discordanze con le osservazioni note.

Ginzburg presenta questi nuovi concetti nei seguenti termini:

Le caratteristiche principali di queste nuove equazioni sono:

-          Sia la massa gravitazionale che quella inerziale di una particella decrescono quando la sua                  velocità aumenta.
-          La polarità elettrica di una particella decresce allo stesso modo quando la sua velocità aumenta

Ad oggi l'inerzia è l'unica misura di carica che abbiamo nella fisica che ci fa pensare a come si crei la materia. Così l'inerzia di un campo è quella sua attitudine a resistere al flusso di spostamento eterico. Così la sua massa gravitazionale ci sembrerà più grande e quella inerziale più forte a secondo di quanto sia lenta la sua rotazione. Questo è fondamentale perché nelle misure del tunneling quantistico si scopre che la luce viaggia approssimativamente di 1,6 volte più veloce della sua massima velocità. L'aumento della velocità è dovuto alla compressione in sezione aurea che è in grado di moltiplicare la sequenza di onde che vanno in cascata. Così diminuiranno massa e inerzia ma aumenterà la velocità   di compressione gravitazionale. Con esso aumenterà anche la coerenza e quindi diminuirà l'attrito. L'impressione che si avrà è che la massa eterica fluida aumenterà a dismisura rilasciando inerzia.
Ginzburg poi continua:

Potreste non essere preparati ad abbandonare subito le vecchie equazioni relativistiche. Ma quando lo sarete, scoprirete molte cose interessanti:
- Solo quando una particella è a riposo può essere considerata come materia ‘pura’. Appena la particella comincia a muoversi, la sua massa gravitazionale e la polarità elettrica inizieranno a decrescere, in accordo con le nuove equazioni relativistiche, così che una parte della sua materia sarà convertita in un campo. Quando la velocità della particella diventa uguale all’ultima velocità di campo  a spirale “C”, la sua massa gravitazionale e polarità elettrica diverranno uguali allo zero. A quel punto, la materia sarà completamente convertita in un campo ‘puro’.

In pratica in accordo con al fisica dei vortici Ginzuburg dice che vi è un continuo equilibrio dinamico tra l'etere e la materia, questo chiarisce molto brillantemente gli esperimenti di Kozyrev di aumento e diminuzione di peso degli oggetti.

Continua.....

venerdì 2 settembre 2016

Rispolveriamo un pò di scoperte in questi periodi di catastrofi naturali.........


In un esperimento, una trave di torsione magnetica è stata sospesa e bilanciata nel suo centro. Un forte magnete è stato piazzato su un tavolo con un polo esteso verso essa. Dopo molte oscillazioni, la trave verrebbe attratta verso il polo opposto del magnete sul tavolo. Donald Roth riporta che dopo cinque giorni il magnete può essere rimosso a distanza considerevole dalla trave di torsione bilanciata, ma essa sarà ancora attratta come se il magnete fosse ancora lì.

Quindi sembra che se un magnete rimane per molto tempo in un posto, può portare l’etere che fluisce attraverso gli oggetti a muoversi in una certa direzione anisotropa (non uniforme) invece che in una isotropa (uniforme o “uguale in ogni direzione”). La semplice presenza del magnete a distanza fornisce energia extra necessaria per mantenere il flusso. Questo è simile all'idea di un “sifone”. Se aspirate acqua attraverso un tubo e mettete il fondo del tubo ad un livello più basso rispetto a quello dell'acqua, allora l’acqua continuerà ad uscire dal tubo finché non finisce.

Questo si spiega col fatto che c’è molta più pressione atmosferica in libbre per pollice quadrato, che preme sulla superficie dell’acqua, rispetto alla pressione inferiore che agisce sull'acqua che emerge dall'estremo del tubo. Nel caso dell’esperimento di Donald Roth, se il magnetismo è un “flusso” nell’etere, sembra che quando lo “fate scorrere” attraverso un’area locale di spazio, questo possa continuare con la stessa forza anche allontanando molto il magnete dal punto di azione. Come se si creasse una temporanea corrente eterica nello stesso tessuto dello spazio-tempo, certamente non una “tipica” proprietà del magnetismo per definizione di qualcuno. Quando apprendiamo questi nuovi concetti sul magnetismo, dovremmo pensare a vari modi di controllo possibili per propositi tecnologici.

La forza magnetica rotante di un magnete non è altro che il flusso stesso dell’etere che crea il magnete momento per momento.
Dato che le molecole del magnete sono allineate in una certa direzione e sono buoni “conduttori”, l’etere fluirà solo in una certa direzione, come l’acqua che fluisce in un tubo. L’orientamento nord-sud delle “orbite dell’elettrone” nelle molecole del magnete, lo porta ad aspirare quasi tutto l’etere che lo forma dal polo nord e a farlo uscire dal polo sud, creando un ciclo.

Il magnete non è creato come ogni altro oggetto nella nostra realtà fisica, esiste una direzione definita nell’energia che  fluisce in esso. E’ questo flusso direzionale di energia eterica che crea ciò che chiamiamo magnetismo.
La polarizzazione dell'etere diventa campo magnetico, un'onda con una resistenza inerziale tale da essere "fisica", Il campo magnetico della Terra è stato un mistero per innumerevoli studiosi ma ad oggi è possibile spiegarlo perfettamente. Questo ci consente di capire come il ripiegamento di campo crei ciò che per noi sembrano confini solidi, ma anche l'illusione dello spazio e del tempo, ci consente di capire i disastri naturali correlandoli ai modelli solari e ancora molto altro.

L'esperimento di Roth è ormai "vecchio" rispetto alla comprensione attuale del campo, tuttavia si continua a pianificare le previsioni e i piani di sicurezza su leggi fisiche superate......

La fisica può spiegare l'Effetto Mandela?

  Per spiegare l’effetto Mandela si sono scomodate varie discipline, dalla biologia, alla fisica, alla psicologia. Ma andiamo per gradi. C...