venerdì 22 gennaio 2016

Campo gravitazionale e magnetico: forme e breve discussione.

Nella fisica attuale si fa un parlar molto ampio di alcune cose basate su concetti astratti, ma ad esempio in pochi sanno veramente la forma di un campo magnetico.  Bruce Cathie fu uno dei primi ad intuire il funzionamento delle onde elettromagnetiche.  Cathie ci informa del fatto che il vero atomo non apparirebbe, come pensiamo noi, come il Sistema Solare, ma piuttosto come una massa sferica. La luce viaggia in un'onda circolare tridimensionale, un'onda che si muove a spirale ad una certa altezza e ad una certa profondità. Questo lo si può disegnare in due dimensioni come una regolare "onda sinusoidale", con una linea orizzontale nella sua sezione centrale.


La forma del campo non è ancora corretta ma ci da una buona idea.
Secondo il dott. Richard Lefors Clark i più recenti avanzamenti nella scienza del magnetismo hanno dimostrato che esiste un’inversione di polarità positiva/negativa che avviene nel centro di un campo magnetico.



È in questo punto, chiamato “Muro di Bloch”, dove le energie spiraliformi del polo nord incontrano le energie spiraliformi del polo sud, e dove si sovrappongono.
Abbiamo già parlato di come le equazioni di Maxwell siano state inficiate dalla correzione che non teneva conto del vuoto, ma sopratutto delle onde di torsione.

Le onde elettromagnetiche Auree controrotanti nella fisica implosiva di Daniel Winter, che girano attorno al nucleo dell’atomo, allo stesso modo annullano i componenti elettromagnetici delle onde e questo risulta in onde di torsione.


Onda scalare a forma di Caduceo
(Cortesia di Dan Winter, www.soulinviation.com)

(n.d.t sito web ora all’indirizzo http://goldenmean.info/)

A questo punto ci avviciniamo sempre più alla soluzione, infatti contando della geometria chirale del campo gravitazionale ci accorgiamo che la vera forma del campo sono due onde a spirali con geometria speculare che si incontrano in un cerchio.


                                      Immagine ottenuta con il programma Olopenia di Renato Palmieri.

Quello che si vede e che le due onde coniugate in fase formino il perfetto innestamento di campo, ma prima di arrivare alla perfetta fusione le forme delle due spirali si toccando formando  un otto:


Questo è il simbolo d'infinito, un nastro Moebius, ma anche le forme trovate da Clark e Chatie.
Quando parliamo di onde in realtà stiamo parlando di un singolo fenomeno la compressione di carica dell'etere nella singolarità gravitazione, quindi di un campo gravitazionale.
Campo gravitazionale e campo elettromagnetico sono la stessa cosa, ora vediamo nelle figure in che modo un campo gravitazionale è un dipolo è semplice concludere che il campo magnetico è un campo gravitazionale fortemente polarizzato che interagisce in maniera dinamica con le altre onde. Nell'intersezione delle onde gravitazionali con sempre maggiore concordanza con la coincidenza delle linee di forza l'elettromagnetismo si esprime, ma quando le onde vanno in compressione ed accelerano oltre la velocità della luce trovando le misure della sezione aurea trovano la perfetta simmetria e attrito zero. Si può dedurre quindi che il campo magnetico sia un effetto della coniugazione delle onde gravitazionali con spin opposto in una propagazione sferica nidificata.



giovedì 14 gennaio 2016

Compassione e onde di campo, la ricetta per l'auto-similarità.

La compassione viene spesso indicata come emozione relativa, o come un sentimento di frustrazione da parte di chi la riceve. Una misurazione delle onde presenti nel cuore e nel cervello in un momento di compassione ha portato all'evidenza che nei momenti di compassione le onde cervello/cuore sono in fase e si accende un principio che noi possiamo chiamare beatitudine.
Ad esempio Mafred Clynes, ex pianista, ha studiato la relazione tra musica ed emozioni. Durante le sue performance apprese che certe parti dei suoi pezzi emozionavano di più le persone. Cercò di scoprire cosa fosse, quali toni e note toccavano così le persone. Si imbarcò in una carriera scientifica per scoprirlo. Studiò le forme d'onda relative alle emozioni umane. Gli abbracci e le carezze tra le persone sembravano seguire avvolgimenti di pressione predicibili e universali. I suoi studi mostravano che non cambiavano per cultura, religione o razza. In tutto il mondo le persone sembravano seguire la stessa ricetta per creare emozioni in onde.
Le espressioni di rabbia e odio dove le persone si spingono seguono schemi predicibili di pressione. L'emozione associata all'amore è relazionata al Rapporto Aureo! Se abbracciamo una persona che amiamo ed esprimiamo amore, la massima pressione nell'abbraccio ha esattamente un Rapporto Aureo con la durata totale dell'abbraccio!
Il rapporto di sezione aurea nelle onde di campo/cuore e campo/mente segna una chiara evidenza di beatitudine.
Il motivo per cui questo avviene è che in uno stato di compassione le onde del campo interno rispettano al giusta distanza e riescono a condividere lo spazio con le altre. In pratica la compassione è il principio costruttivo delle onde di campo, è il massimo rispetto degli spazi. Imparare la compassione quindi significa accelerare il proprio campo personale nelle misure della sezione aurea e aprire la compressione di carica che estrae forza vitale dalla gravità.
La compassione è il far diventare lo spazio sostenibile ed auto-similare, in pratica è creare.....

mercoledì 13 gennaio 2016

Energia vitale, spin e attenzione.

L'autosimilarità elettrica attrae la vita perché è il meccanismo di estrarre l'elettricità dalla gravità. In natura esiste un unico fenomeno, la compressione in sezione aurea che noi chiamiamo gravità. La carica elettrica in accelerazione rende distribuibile la memoria di quella forma simmetrica che chiamiamo vita. Tale simmetria è chirale, due onde concentriche che sono in grado di collassare in una sfera. La trasformazione geometrica che cambia un oggetto nella sua immagine speculare è detta enantiomorfismo. Lo spin delle proteine biologiche è unipolare, le scale elicoidali delle proteine si muovono in una direzione. Lo zucchero scherma i campi di torsione perché ha spin opposto quindi invece che essere assorbito crea delle disfunzioni e lo stordimento di campo.
Lo spin della Risonanza di Schuman fa da portante di pulsazione per le biocellule che usano il battito ELF della griglia terrestre per scambiare informazioni. Le cellule sono "vive" perché girano nel lato inenstabile di campo.
In un libro pubblicato recentemente, “Blinded by Science” (www.blindedbyscience.co.uk) l’autore Matthew Silverstone, prova scientificamente che gli alberi migliorano molti aspetti della salute come: malattie mentali, disturbo di deficit di attenzione e iperattività (ADHD), livelli di concentrazione, tempi di reazione, depressione e diminuzione di emicrania.
Innumerevoli studi hanno mostrato che i bambini mostrano effetti psicologici e fisiologici significativi in termini di salute e benessere quando interagiscono con le piante. Tali studi dimostrano che i bambini stanno meglio cognitivamente ed emotivamente in ambienti verdi e che giocano in modo più creativo se si trovano in aree verdi.
Il motivo per cui questo si verifica è perché quando siete sotto un albero state regolando la vostra pulsazione con la risonanza di Schuman della Terra, questo vuol dire che il vostro cuore batte all'unisono con quello della Terra (due vortici perfettamente innestati) e questo crea euforia e beatitudine. Migliora l' ADHD perché il nido di spin delle onde cerebrali vanno in compressione implosiva e si auto-sostengono come un laser nel processo che chiamiamo attenzione. Distribuire perfettamente la carica elettrica nel vostro corpo significa eliminare l'immagazzinamento che crea malattia e deterioramento elettrico e l'invecchiamento.La capacità di coltivare il proprio campo è fondamentale per la forza vitale, la beatitudine e l'evoluzione.....

lunedì 4 gennaio 2016

Universo olografico, gioco di specchi e coniugazione di fase: se stessi.


 Se l'universo è olografico, ci deve essere un modo per comprendere la divisione tra il sé e il non sé.
Essendo la carica la particella fondamentale dell'universo, ciò che tiene insieme la carica potrebbe essere lo spin. I giri necessari a tenere in-forma la carica in un determinato aspetto potrebbe essere vicino ad un concetto di mente.
La materia dunque sarebbe un ologramma composto di carica agganciata in fase.
La visione di massa quindi tecnicamente è una linea d'onda per far si che la luce diventi massa.
Ora la domanda è come fanno i pensieri a scambiare una quantità di moto con gli oggetti?
L'unico modo perché questo avvenga è la messa in fase.
Un raggio luminoso monocromatico può essere descritto con notazione esponenziale complessa come:
. (1)
Questa espressione rappresenta il campo (elettrico) associato a un'onda luminosa monocromatica che si propaga essenzialmente nella direzione dell'asse z con lunghezza d'onda = 2 /k e un profilo di ampiezza trasversa dato dalla funzione reale A(x,y). Il fattore di fase (x,y) indica come l'onda si discosta da un'ideale onda piana. In particolare esso porta tutte le informazioni sulle aberrazioni dell'onda.
Se il raggio rappresentato dall'eq.1 colpisce un particolare dispositivo detto specchio a coniugio di fase (PCM), esso viene riflesso come onda coniugata, cioè un'onda Ec espressa da
(2)
in cui è cambiato il segno negli esponenziali delle parti dipendenti dalle coordinate spaziali.
La (2) può essere riscritta come
(3)
che, confrontata con la (1), mostra che Ec si propaga in direzione opposta ad E con aberrazione - (x,y). Questo significa che se ad esempio l'onda originaria divergeva allontanandosi dalla sorgente, l'onda coniugata converge nella sorgente. Questa situazione è mostrata nella fig. 1, in cui per confronto è riportato il comportamento di uno specchio ordinario.
Fig. 1 Riflessione da parte di uno specchio ordinario e riflessione operata da un PCM.
Osserviamo che se sostituissimo la variabile temporale t con -t nell'equazione (1) otterremmo l'espressione riportata nell'eq.(2). Per questo motivo si dice che la coniugazione di fase equivale al rovesciamento temporale di un raggio incidente.
Ora se un'onda sorgente proveniente dal vostro cuore come singolarità di campo gravitazionale, sia la forma d'onda che consente la trasformazione di carica in giri autorganizzanti che chiamiamo materia, allora l'incidenza d'onda non fa altro che cercare lo specchio perfetto per vedere se stessa.
Se l'onda che emerge è riflessa verso l'esterno il mondo diviene uno specchio per coniugare in fase la vostra onda portante così che voi possiate vedere la sorgente dentro di voi. Il principio è semplice dunque per bilanciare un'onda bisogna ritornare al centro tramite la coniugazione di fase.
L'universo è uno specchio dove l'unica cosa che si può vedere è voi stessi.
Se la vostra onda viene rispecchiata da uno specchio distorto allora vedrete una distorsione della sorgente, se invece viene rispecchiata perfettamente vedrete la sorgente.
La sezione aurea è la forma perfetta per l'auto-organizzazione essa rappresenta le pareti del vostro campo dove l'onda che producete può essere proiettata con la speranza di specchiarsi perfettamente.
Qualsiasi parte parziale o di giro del toroide è un'onda che deve poter essere capace di auto-organizzarsi.
La sezione aurea è la perfetta misura per cui se avvolta attorno al toroide ne registra la misura perfetta. Gli elementi di simmetria vengono quindi scritti come delle ombre sulle pareti del toroide dalla attenzione umana perfettamente coniugata.
La focalizzazione quindi auto riproduce l'ordine!
Nella fisica attuale si parla molto di dimensioni, e i concetti di come pentagrammi e cubi siano l'accesso alle altre dimensioni.
Bene la spirale autorganizzante ha delle misure per cui un cono di luce PHI 7/5 può essere visto come la proporzione che connette tutte le dimensioni.
In pratica ogni punto singolare proietta ologrammi che cercano la coniugazione di fase per vedere se stesso allo specchio e scoprire il volto del creatore che è sito al centro di ogni singolarità. La misura per cui l'onda portante sia coniugata perfettamente in fase è la sezione aurea.
Gli antichi avevano capito questo meccanismo intuitivamente e lasciarono l'insegnamento come principio olografico dello specchio di sé, ogni cosa che vedete nel mondo, che vi disturba nel mondo, che vi entusiasma vi sta fornendo informazioni su voi stessi e su come le vostre onde di campo siano o meno coniugate in fase. Se giudicata qualcuno state giudicando voi stessi!!!!!

La fisica può spiegare l'Effetto Mandela?

  Per spiegare l’effetto Mandela si sono scomodate varie discipline, dalla biologia, alla fisica, alla psicologia. Ma andiamo per gradi. C...