mercoledì 21 giugno 2017

Buckyballs si presentano nello spazio stellare



A metà del XX secolo, l'architetto Buckminster Fuller (noto anche come "Bucky") e altri avevano capito che una rete di pentagoni e di esagoni si sarebbe piegata in una struttura geodetica stabile. Come si è scoperto, la natura era già arrivata alla stessa realizzazione. Nel 1985, i ricercatori terrestri hanno cotto un disco di grafite, un minerale di carbonio, in una camera al plasma per ricreare le condizioni intorno a una stella gigante rossa. Con la loro sorpresa scoprirono di aver fatto strane nuove forme di carbonio e altri esempi di molecole ancora più grandi che sembravano gabbie di carbonio.

Leggi articolo

domenica 18 giugno 2017

Rettificati i modelli di materia oscura secondo il modello del vortice superfluido




E' incredibile vedere come la fisica Mainsteream inizi a seguire i modelli proposti da noi e da altri da ormai tanto tempo, fatto sta che sta creando un modello che si avvicina sempre più alle spiegazioni fatte sulla funzione dell'universo in modelli di etere superfluido.


 Uno di questi recenti approcci unificati propone il fenomeno MOND dalla superfluidità delle materie oscure - affermando che la nostra galassia sta girando in un mezzo superfluido.

I modelli da noi proposti non richiedono nessun concetto di materia oscura, comunque c'è un grosso cambio di marcia all'interno della fisica.

Articolo in lingua originale

video - simulazione di numerosi fori neri che interagiscono nel cluster globulare, producendo un comportamento osservato di cluster globulare e fusione binaria di fori neri (fonte di onde gravitazionali rilevabili).



mercoledì 14 giugno 2017

Luce superfluida a temperatura ambiente



Che la luce sia composta di onde è noto. Ma che i fotoni possano comportarsi come un vero e proprio liquido che forma increspature intorno a un ostacolo, come la corrente di un fiume, lo è meno. Che lo possa fare in condizioni date di temperatura e pressione ambientali è la scoperta dei ricercatori dell’Istituto di nanotecnologia del Consiglio nazionale delle ricerche (Nanotec-Cnr) di Lecce: la luce quando è “vestita di elettroni” può diventare addirittura un superfluido e scorrere intorno a un “difetto” senza attrito, richiudendosi su se stessa senza increspature. I risultati sono stati pubblicati su Nature Physics e sono frutto del lavoro sperimentale effettuato presso i laboratori di Fotonica avanzata del Nanotec-Cnr di Lecce, in collaborazione con il Dipartimento di matematica e fisica ‘Ennio De Giorgi’ dell’Università del Salento, il Polytechnique di Montrèal in Canada, il Centre of Excellence della Aalto University in Finlandia e l’Imperial College di Londra.

Continua a leggere


sabato 3 giugno 2017

Super struttura chirale dell'acqua attorno al DNA


I ricercatori dell'Università di Notre Dame hanno osservato per la prima volta una superstruttura chirale idrica modellata intorno a una biomolecola. Anche se molti studi hanno dimostrato l'interazione diretta dell'acqua con macromolecole molto importanti come il DNA, l'ultimo studio è una conferma definitiva che l'acqua forma una super-struttura unica e duratura attorno all'elica doppia del DNA - stabilizzando la conformazione molecolare, mediando la sua funzionalità e Interazione con importanti intermediari di informazioni come RNA polimerasi.

Pdf

La fisica può spiegare l'Effetto Mandela?

  Per spiegare l’effetto Mandela si sono scomodate varie discipline, dalla biologia, alla fisica, alla psicologia. Ma andiamo per gradi. C...