La Ghiandola Pineale o epifisi è una ghiandola
endocrina delle dimensioni di un pisello situata al centro del cervello, sporge
all’estremità posteriore del 3° ventricolo.
La Ghiandola Pineale contiene cellule pigmentate
simili a quelle che si trovano nella retina, è sensibile alla luce e reagisce
all’alternanza periodica di luce e di buio che l’occhio recepisce e trasmette.
Essa controlla l’orologio biologico del corpo, il meccanismo interno che ci
dice quando è ora di dormire e di svegliarsi. La ghiandola si attiva e
decalcifica di notte e soprattutto in onde theta. Le onde theta (4-7 cicli per
secondo) si verificano durante il sonno e sono dominanti nel nostro stato più
elevato di meditazione. Normalmente sperimentiamo le onde theta solo mentre ci
stiamo per addormentare, durante alcuni sogni e quando ritorniamo dalle
profondità del sonno delta. Le immagini che percepiamo quando ci stiamo per
addormentare e ci risvegliamo sono in onde theta. Durante le meditazioni theta siamo
in un sogno lucido, dove immagini vivide lampeggiano davanti alla nostra
visione interiore. In questo stato, siamo estremamente ricettivi alle
informazioni inviate dalle dimensioni superiori. L’olio essenziale di Cedro (nome
botanico: Cedrus atlantica; parte usata per l’estrazione: legno;) usato in
diffusione ambientale aiuta a stabilizzare le onde theta.
La pineale secerne neurotrasmettitori e ormoni come la
serotonina, la melatonina e persino il DMT, che è stato chiamato dal Dr. Rick
Strassmun come The Spirit Molecule. Producendo serotonina durante il
giorno e melatonina durante la notte, la Pineale è responsabile del piacere
della veglia, della meditazione, della visualizzazione, della felicità e anche
di un buon riposo notturno.
Diverse pratiche hanno dimostrato una buona attivazione
della ghiandola, tra queste la tecnica di creare "Energy Balls" per
poi muoverle in tutto il corpo: creare una palla di energia nelle mani, quindi
spostarla attraverso le braccia per poi portarla su e giù per la colonna
vertebrale. Questa è una tecnica fondamentale del Phi gong ma anche di altre
discipline.
Infatti è simile al lavoro energetico taoista di visualizzare
una sfera di luce, portarla nel Tan Tien, appena sotto l'ombelico, poi lungo la
spina dorsale fino alla sommità della testa, spostandosi e / o concentrandosi
sulla ghiandola pineale, quindi alternativamente su e giù sul davanti e sul
dietro della colonna vertebrale, poi su e giù per le gambe alternativamente
dietro e davanti, tornando al Tan Tien.
Un’altra tecnica è la pratica dell’apnea, infatti, questa, se svolta in maniera corretta, la pressione aiuta a vascolarizzare i vasi e a dare il giusto equilibrio CO2/ossigeno. Questo fenomeno è stato riscontrato nelle immersioni. Puoi iniziare in piccolo facendo tre lunghe inspirazioni ed espirazioni prima di scendere in immersione, ricordando di pressurizzare le orecchie soffiando il naso e tappandolo mentre vai più in profondità. I nostri corpi hanno un modo per compensare. La pressione subacquea restringe la milza, spremendo l'emoglobina in eccesso, la proteina dei globuli rossi che trasporta l'ossigeno in tutto il corpo.
Oltre al Calisthenics inverso si è rivelato molto
utile la frequenza binaurale in chiave B e una forma di piramide da appoggiare
sulla fronte. L’oro è risultato forse il materiale più utile.
La meditazione e l’alimentazione sono fondamentali,
ecco, alcune pratiche meditative:
- Medita
sul tuo respiro, riempiendo i polmoni ed espirando. Calma la tua
mente e concentrati sulla sensazione del tuo respiro, nient'altro.
- Variazione
Dzog-Chen: immagina un fiume che scorre nella tua mente. Quando sorge
un pensiero, lascia che fluisca indietro nella tua mente e lungo il fiume.
- Nessuna
tecnica: respira semplicemente e non concentrarti su nulla. Vai più
in profondità e lascia che la mente della scimmia si stabilizzi,
aspettando che sorga quel "pensiero originale". Osserva il
pensiero per quello che è e lascialo andare. Osserva la differenza
tra i tuoi pensieri normali e questo pensiero più profondo che ha avuto
origine dal tuo Sé Superiore.
Questi alimenti e integratori dovrebbero anche aiutare
a decalcificare e attivare la pineale: aglio, olio di origano, aceto di
sidro di mele.
Assicurati di mangiare cibi integrali
biologici.
Una buona esposizione al Sole è di grande
aiuto, quindi trova i periodi migliori per esporti al Sole e lasciati caricare
dall’energia…….
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